Tramite il servizio dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) si potranno scaricare online i diversi certificati senza doversi più recare agli sportelli. Basterà avere lo Spid o la carta d'identità elettronica per poter ottenere diversi tipi di documenti anagrafici in formato digitale, scaricabili per sé o per un componente della propria famiglia dal proprio computer.
Con l'anagrafe nazionale unica, gli aggiornamenti sui cittadini saranno subito consultabili dagli enti pubblici che accedono alla banca dati. L'Agenzia delle entrate, l'Inps o la Motorizzazione civile potranno ad esempio ottenere immediatamente le informazioni di cui hanno bisogno.
Potranno essere scaricati, anche in forma contestuale, i seguenti certificati:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Per accedere al portale dell'anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) https://www.anagrafenazionale.interno.it/ (CLICCANDO SU: ACCEDI AI SERVIZI AL CITTADINO) è necessaria la propria identità digitale (Spid, Carta d'Identità Elettronica, Cns) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Nel caso si utilizzi la carta di identità elettronica occorrono PIK e PUK rilasciati contestualmente alla carta di identità elettronica e l’attivazione della procedura di identificazione nel sito della Carta di identità elettronica.
Ricordiamo che tali certificati possono essere prodotti ai privati (es.: banche, notai, aziende, onlus, …), non invece agli organi della pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi, per i quali i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive.